The Crown. Serie Netflix. Tanto di corona.

Ebbene, anche io non potevo che dire la mia sull’ultimo capolavoro trasmesso da Netflix, The Crown, la serie in dieci puntate firmata Peter Morgan che, a quanto si vocifera, è costata 10mln di sterline aggiudicandosi il primato come serie più costosa di tutti i tempi. Questa prima stagione, lungi dal voler condensare tutta la storia della Corona inglese e nell’economia narrativa del progetto più ampio … Continua a leggere The Crown. Serie Netflix. Tanto di corona.

Recensione di Joy (2016)

Jennifer Lawrence nei panni della mamma americana alla ricerca di riscatto E’ uscito negli Stati Uniti a Natale e il 28 gennaio nelle sale italiane. È l’ultimo film di David O.Russell, l’atteso Joy sulle peripezie dell’italoamericana Joy Mangano, imprenditrice e inventrice del Miracle Mop, un mocio prodigioso in grado di strizzarsi da solo. Il regista, che si era avvalso della verve cinemtografica di Jennifer Lawrence … Continua a leggere Recensione di Joy (2016)

Recensione di Life (2015) di Anton Corbijn

Dal regista del biopic su Ian Curtis dei Joy Division, un ritratto di James Dean A me piacciono i film ambientati negli anni 50. Mi piacciono i biopic. Mi piacciono anche i registi che raffigurano i soggetti da angolazioni differenti. Avevo dunque tutti i presupposti per apprezzare Life, l’ultimo film (2015) diretto da Anton Corbijn. Non è andata proprio così. La storia narra del fotografo … Continua a leggere Recensione di Life (2015) di Anton Corbijn

Recensione di The Danish Girl (2015) di Tom Hooper.

Tom Hooper e Eddie Redmayne: un’accoppiata vincente E’ difficile recensire un film come The Danish Girl, ma proverò almeno a parlarne perché ho un debole per i biopic e non ho potuto aspettare che l’ultima opera del regista Tom Hooper fosse distribuito in italiano. L’ho già guardato in lingua originale. Il film, che uscirà nelle sale italiane il 18 febbraio, racconta la storia del famoso paesaggista … Continua a leggere Recensione di The Danish Girl (2015) di Tom Hooper.

Big Eyes di Tim Burton. Recensione

“It was like being in a bizzarre, captivating dream”

                                                           Tim Burton

big-eyes-movie-poster-e1423247928510Quando mesi fa si è cominciato a parlare dell’ultimo film di Tim Burton ero entusiasta.
Il genere, biografico, il soggetto, un’artista vissuta negli anni 60, e il regista, un grande come Tim Burton, hanno creato in me un’implacatura di aspettative che rararmente ho visto disattese.

Il film in questione è Big Eyes (2014) e racconta la storia di Margaret Keane, artista e moglie sciagurata di uno scellerato truffatore, Walter Keane, il quale fa credere al mondo intero che l’autore dei dipinti che raffigurano bambini con occhi grandi sia lui, conquistandosi riconoscimento internazionale e una fama indiscussa. È la storia della più grande frode artistica di tutti i tempi sullo sfondo dell’America degli anni 60.
Le opere di Margaret Keane, la quale fu poi riconosciuta come la vera autrice dei lavori al prezzo di un divorzio e diversi processi, raggiunsero una popolarità straordinaria diventando un vero e proprio fenomeno commerciale. Ovunque ci si voltasse se ne poteva ammirare uno, reso fruibile al grande pubblico grazie alla diffusione in copia stampata.
Lo stesso Tim Burton, ricordando la sua infanzia, ha dichiarato Continua a leggere “Big Eyes di Tim Burton. Recensione”